Pensereste mai che si possano scattare delle foto ad un porto di mare standone posizionati proprio in mezzo?
Bè, direste di no, ovvio... Eppure io posso farvi ricredere!
Potere di certi umani, che hanno i soldi di qualcun altro tra le mani e che non hanno nemmeno una briciola di quella che si chiama "diligenza del buon padre di famiglia" e ci metterei anche "madre" che forse è meglio, nello spenderli...
Il porto, dopo anni dall'inizio dei lavori, si presenta in questo stato: invece di accogliere le imbarcazioni, è pieno di sabbia, erbacce e spesso di rifiuti...
Meno male che ci sono i gabbiani a viverlo...
Come potete vedere, le attrezzature per l'ormeggio ci sono: i tubi in gomma per non far sbattere le barche contro la banchina...
Le bitte arrugginite a dovere, dove annodare le gomene ed assicurare così le imbarcazioni...
Ma... manca qualcosa. Anzi "IL QUALCOSA"!!!! Manca il MARE! Manca l'acqua dell'Adriatico che dovrebbe riempire questa insenatura artificiale per far sì che il porto sia utilizzabile e non ridotto in questo stato, e che invece rimane imperterrita al di là delle scogliere...
Le imbarcazioni intanto continuano ad essere tutte ormeggiate sulla spiaggia, come del resto avveniva prima della costruzione di questo
"porto". E' assurdo vero?
In compenso, però, un regalo grande alla nostra spiaggia ed alla bellezza del nostro panorama naturale ci è stato concesso da tutti i "diligenti padri di famiglia" che si sono succeduti all'amministrazione di questa città: è la costruzione di questo parallelepipedo che contiene i box per la piccola pesca e che è stato prontamente ribattezzato
"L'Ecomostro".