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giovedì 25 marzo 2010

Decorazione con pasta di mais-parte seconda: l'acchiappasogni fuoriporta





Ho terminato anche questa decorazione... E mentre la prima è tutta mia, da appendere in cucina, questa ho voglia di donarla ad un'amica.

domenica 7 marzo 2010

La Salute non sta nel piatto dei martinsicuresi...



Anzi! Per assurdo a casa nostra, in quel di Martinsicuro, abbiamo scoperto che andare direttamente dai produttori nelle campagne per portare a tavola i sani frutti della nostra terra, ha voluto dire tutt'altro che "mangiare sano".

giovedì 4 febbraio 2010

Non ho nessuna intenzione di essere polemica...


...E quindi mi astengo dal riportare le molte cose che non mi sono andate a genio dette durante la piccola assemblea svoltasi ieri sera tra le mamme ed alcuni docenti della classe di mio figlio, presso la scuola media. Innanzi tutto sottolineo la parola piccola in quanto nemmeno la metà delle mamme erano presenti (forse discutere sui nostri figli è diventata per molti cosa inutile e sinonimo di perdita di tempo...). Il fulcro della discussione è stato il comportamento del "soggetto disturbante" che è in classe e del quale ho parlato già qui. E' stato rimarcata la storia personale e familiare di questo sfortunato ragazzo, la quale ha indubbiamente inciso sul suo modo di essere; è stato giustamente detto che la scuola non può abbandonarlo a sè stesso, che la classe è diventata il suo punto di riferimento... Completamente d'accordo su tutto: non ho intenzione però di sentirmi un orco egoista solo perchè vorrei che mio figlio potesse vivere con tranquillità la sua vita scolastica...
Ora il ragazzo ha delle ore con la professoressa di sostegno. C'è bisogno di aumentarle ma, si sa, questo comporta una ulteriore spesa. Io penso che i Servizi Sociali di Martinsicuro debbano adoperarsi per aiutare la Scuola in questo senso, rendendosi conto che l'aiuto che daranno, non sarà solo diretto a questo ragazzo, ma di riflesso, anche ad una intera classe di giovani cittadini di questa città che hanno diritto ad una scuola migliore, non solo a livello di strutture murarie ( e ce ne sarebbe da dire).
E che non mi si venga a dire che non si hanno i fondi: fate i dovuti controlli e poi togliete i sussidi a tanti falsi disoccupati ed altrettanto falsi nullatenenti. Sicuramente ci sono necessità più reali e tangibili per le quali vale la pena di dare certi finanziamenti. Ed uno di questi è il caso che ho prospettato. Spero che il mio appello non cada nel vuoto...


domenica 31 gennaio 2010

Un regalo per Viviana...ed uno anche per me!



Ricordate la lotteria di beneficenza organizzata da Dany-Amore di uncinetto per aiutare Viviana ed i suoi genitori? Bene, Dany mi ha appena informata che l'estrazione è avvenuta e che io sono l'ottava estratta... La raccolta è andata bene, ed è bastato un piccolo sforzo da parte di tutte noi per trasmettere un po' di solidarietà e dare un piccolo aiuto. Inoltre, secondo me, abbiamo partecipato volentieri e con soddisfazione alla lotteria, perchè sappiamo dove va realmente a finire il nostro contributo. Per sapere quanto si è "racimolato" ed il nome delle vincitrici, passate da Dany, la nostra organizzatrice...



venerdì 15 gennaio 2010

La scarsa. o meglio, l'inesistente manutenzione degli edifici scolastici e la psicosi del terremoto...


Stamattina , un pezzo d'intonaco del solaio del porticato esterno della scuola media ha ceduto...
Poco dopo passate le otto, mio figlio mi ha telefonato dicendomi che davanti all'ingresso della scuola c'era un mucchio di calcinacci che, secondo lui, erano caduti per colpa delle scosse di terremoto.
D0vendo uscire per altri motivi, sono andata a vedere... Al mio occhio, benchè inesperto, non è sembrato che il cedimento sia avvenuto a causa di eventi naturali. Peggio! La causa è dovuta, a mio parere, all'incuria di coloro che dovrebbero preoccuparsi della stabilità e della messa in sicurezza e della manutenzione degli edifici scolastici, frequentati dai ragazzi e dai bambini. Infatti ho notato che sopra questo portico, c'è una specie di terrazzino...Vuoi vedere che ci sono delle infiltrazioni trascurate che alla fine hanno provocato il danno? E soprattutto, vogliamo renderci conto che se il distacco fosse avvenuto non alle 7 del mattino, ma un'ora dopo, qualche ragazzino si sarebbe fatto molto male?

mercoledì 13 gennaio 2010

Una lotteria per Viviana, bimba ammalata....



E' stata organizzata da Dany - Amore di uncinetto - con la messa in vendita di 150 numeri al costo di € 1,50 ciascuno. Alla fine c'è anche il rischio di portarsi a casa un bel premio...
Partecipate....

lunedì 11 gennaio 2010

Perchè un ragazzino di 12 anni deve sentirsi "razzista"?


Ma vi rendete conto a che punto siamo arrivati?
Domenica mattina eravamo in cucina, mio figlio ed io, quando nel mezzo della nostra conversazione mi dice che lui pensa di essere razzista...
E' una affermazione assurda detta da un ragazzino che, dall'asilo fino alle attuali medie, ha frequentato classi dove erano i bimbi martinsicuresi ad essere quasi in minoranza, e che ha sempre avuto ottimi rapporti con tutti. Ora però, nella sua classe, c'è un ragazzo di 15 anni, Z., che gli ha insinuato questo "tarlo" nella testolina. Z. è un ragazzo problematico, con problemi familiari: così ci è stato descritto dai professori. Ha bisogno di un sostegno in classe, che non sempre ha per mancanza di fondi, disturba pesantemente le lezioni, non ha rispetto per i professori e per i compagni di classe, è un bullo....
Addirittura, abbiamo saputo che verso fine anno, ha portato in classe il telefonino con immagini porno che ha mostrato ai ragazzini, e che ha minacciato pesantemente chi ha denunciato la cosa al prof di turno, spaventandolo non poco.
In un'altra occasione, ha puntato il compasso alla gola di un compagno di classe (non ricordo il motivo di questa reazione), e lo ha poi minacciato fuori dalla scuola con un coltello...
Per inciso, nonostante tutto ciò e tutte le lamentele di noi genitori, ci dicono che non si può fare niente per allontanarlo dalla classe (????).
Tornando a me e a nmio figlio, ho dovuto spiegargli e fargli accettare il fatto che l'avversione che lui prova nei confronti di Z., non è una questione di sentimento razzista, non è un problema di colore di pelle, ma una non accettazione del suo comportamento: che se al suo posto ci fosse stato un ragazzino di Martinsicuro, che si fosse comportato allo stesso modo, lui non l'avrebbe accettato lo stesso...
Ma vi pare normale tutto ciò?


domenica 13 dicembre 2009

Orgoglio di mamma e papà...



Il 4 dicembre abbiamo partecipato al colloquio con i prof del "piccolo" (seconda media). Siamo usciti con un sorriso che arrivava alle orecchie considerando sia i voti che il buon comportamento tenuto in classe e sottolineato dai docenti...
Ieri siamo stati a quello del grande ( 4° elettrotecnica e automazione all'ITIS di Fermo): alla fine, stesso sorrisone stampato.
Me lo diceva anche mamma, ai tempi miei dello studio: non c'è niente di più soddisfacente che uscire dai colloqui scolastici con la gioia di avere dei ragazzi che si impegnano e che si comportano bene a scuola; e non trovarsi nei panni di quei genitori che escono col muso lungo....
Grazie ragazzi miei e... continuate così, soprattutto per voi e per il vostro futuro!


lunedì 16 novembre 2009

"Sorrisi"... amari per noi



"Sorrideva mentre veniva trasferito dalla caserma di Martinsicuro al carcere di Castrogno..."

Inizia così l'articolo del Corriere Adriatico, dedicato alla cattura del terzo rom, ricercato per il grave fatto di Alba.
E' agghiacciante. Niente rimorso, niente pietà, solo strafottenza e, diciamocelo pure, sicurezza sul fatto che di certo non pagherà granchè del suo conto con la giustizia... E nessun conto ha da pagare nemmeno con la sua coscienza, perchè, secondo me, è improbabile che ne abbia una.
Non sarà che alla fine anche noi saremo costretti a "rassegnarci", come succede a Napoli?
Ci si stupisce delle reazioni che si sono avute i giorni scorsi nei confronti della comunità rom, da parte dei cittadini albensi, e c'è chi le condanna anche. Le forze dell'ordine dicono che non si può rispondere alla violenza con la violenza... Sono d'accordo. Ma dove sono loro, gli angeli custodi della legalità e degli onesti cittadini, quando vengono chiamati perchè ce n'è veramente bisogno?
Martinsicuro è un pentolone di gente diversa, maglia nera per la criminalità, terra di confine dove l'illegalità la sta facendo da padrona. Le richieste per un rafforzamento delle forze dell'ordine si susseguono da molto tempo, vedi Città Attiva.
Eppure, solo con l'arrivo dei terremotati abbiamo visto nascere un posto di Polizia a Martinsicuro, durante l'estate. E con la partenza dei terremotati se ne è partita anche la Polizia: saluti e baci, e mo' arrangiatevi!
Ma noi gente onesta, siamo forse cittadini di infima serie?
Dateci una risposta tangibile, altrimenti non meravigliatevi se poi la brava gente, anche se sbagliando, va a farsi giustizia da sola per l'esasperazione!!!!


giovedì 12 novembre 2009

Reazioni



Nessuna isola è un'isola felice. Nessun luogo è immune alla violenza, nemmeno a quella gratuita. Nemmeno le nostre piccole cittadine sono esonerate dall'apparire nei notiziari nazionali per brutti fatti di cronaca. In questi giorni, l'omicidio avvenuto ad Alba si è ricollegato a quello avvenuto l'estate scorsa a Martinsicuro. Due giovani uomini onesti, uccisi barbaramente e freddamente da italiani di origine rom facenti anche parte, a quanto pare, della stessa famiglia. Volete allora che non ci siano reazioni al modo di concepire il vivere civile di questa gente? Ora come ora, praticamente impossibile il contrario...E forse bisognava aspettarselo, data la situazione.
Da San Benedetto Oggi di ieri, in un articolo di Oliver Panichi:
..."L'assessore alla Sicurezza Sociale del Comune di Alba Cesare Di Felice commenta l'accaduto con parole dure: «Provo sgomento, rabbia e incredulità. Certo, abbiamo dei problemi con la comunità rom di Alba, perché non rispettano le regole della convivenza civile. In passato abbiamo tentato di tendere una mano per farli sentire parte della città, ma abbiamo da loro registrato soltanto episodi negativi. Non è la prima volta che avviene una cosa del genere anche se, fino a questa estate con la morte del povero De Meo a Martinsicuro, il peggio era stato evitato». Al momento i funerali di Emanuele Fadani non sono stati fissati ma, aggiunge l'assessore, quel giorno sarà proclamato il lutto cittadino. «Sono un po' stanco di questa situazione e del modo in cui funziona la giustizia italiana - aggiunge l'assessore - qui stiamo parlando di una comunità rom che per la metà ha precedenti penali accertati, tuttavia pur se continuano a delinquere ogni volta che vengono arrestati poi sono rimessi subito in libertà»....
Sicuramente non si può fare di tutt'erba un fascio, ma ancor più sicuramente non si può rimanere meravigliati dal fatto che la gente ormai non ne può più di questa mancanza di sicurezza che la porta a reagire nel peggiore dei modi.... E mi permetto anche di riportare questo commento, di cui condivido ogni singola parola: e, no, non sono una razzista.....

"Emanuele Fadani non c'è più.
Gli hanno tolto la vita a pugni e calci.
Rimane nel dolore della moglie, della figlia, dei suoi cari e degli amici.
Rimarrà nel dolore dell'intera città, che ha il dovere e il diritto di proteggere i suoi cittadini. Di proteggerli da chi non accetta la convivenza civile, da chi vive guidato da istinti primordiali e animaleschi.
Se la comunità rom non rispetta i valori alla base dello stato di diritto, può accomodarsi fuori dal nostro paese. Io non li rimpiangerò.
Se la comunità rom non è in grado di crescere i propri figli secondo i principi della non violenza, allora quei bambini vanno sottratti dal nucleo familiare.
Non so cos'altro debba accadere per definire la situazione di una gravità inusitata e per legittimare iniziative straordinarie.

Gundam — 11 Novembre 2009 alle 17:26

sabato 31 ottobre 2009

Assuefatti alla morte o irrimediabilmente rassegnati?...

In questi giorni tutti i tg ci mostrano il video dell'esecuzione di un pregiudicato a Napoli...
E' molto facile dare subito un giudizio più che negativo sulle persone che fanno da cornice all'accaduto, al loro essere indifferenti alla morte, al loro silenzio nel denunciare.
Forse dovremmo comprendere, noi che lì non viviamo, che molta brava gente (perchè ce n'è...) ormai si è rassegnata, non crede più che qualcosa possa cambiare, vive con la percezione che la morte violenta degli altri, anche alla luce del sole, sia, ora come ora, la più normale delle cose; con la speranza forse, ogni volta che esce di casa per andare a lavoro, a scuola o a fare la spesa, che non capiti anche a ciascuno di loro, anche solo per essere nel posto sbagliato al momento sbagliato, nella traiettoria di un proiettile destinato a qualche malvivente...
E' molto interessante, al riguardo, la riflessione che fa Saviano sull'accaduto dalle pagine di Repubblica, e che inizia con queste parole:

"TUTTO normale. È questo che sembra essere il tempo e il modo di questa esecuzione di camorra. Normalità. Tutto normale scavalcare un morto per terra, tutto normale vedere un uomo che viene sparato alla testa e non far nulla, nemmeno gridare, o chiamare qualcuno. È tutto normale, non si corre, nessuno sente di dover far niente. La città è in guerra e si agisce come agiscono gli uomini in guerra ossia, strisciare, allontanarsi, non dare nell'occhio..."

lunedì 19 ottobre 2009

E chi dobbiamo ringraziare per queste buone notizie?

1) Acque sotterranee inquinate, c'è un dossier "dimenticato" Si attendono a breve le analisi dell’Arta sul terreno di Villa Rosa in merito ad un possibile inquinamento da residui ferrosi della falda sottostante. Ma le risposte forse possiamo già trovarle in una relazione tecnica del 1997 ... di Cinzia Rosati da Sambenedettoggi del 11/10/2009 La relazione dimenticata. di Cinzia Rosati da Sambenedettoggi 2) "Svanito il posto di polizia Sicurezza, i residenti lanciano un appello a Prefettura e Comune Martinsicuro E’ il tema della sicurezza quello che più di altri sembra preoccupare di più i residenti. Un problema comune a quasi tutti i centri della costa che vivono, almeno in alcuni casi, situazioni al limite del sopportabile. Che si tratti di droga o di furti, che si parli di episodi di delinquenza o di altri aspetti legati alla piccola criminalità, il quadro che emerge non è rassicurante.Ne sanno qualcosa non poche famiglie che nei mesi estivi sono state vittime di furti a raffica che in alcuni casi sono stati anche ripetuti. Prefettura e sindaco in verità si sono mossi, anche per far fronte all’arrivo sulla costa di migliaia di sfollati, predisponendo a Martinsicuro un distaccamento di polizia che ha svolto un lavoro sul quale nessuno sperava. Reati in calo e presenza rassicurante per le strade con pattugliamenti anche notturni che hanno dato filo da torcere alle bande organizzate. Una scelta poi azzerata e soistituita con una pattuglia che ogni giorno arriva da Pescara.Ma sul fronte della sicurezza l’’arrivo dell’autunno ripropone con forza il problema di sempre. “Chiediamo alle istituzioni- dicono alcuni residenti - uno sforzo in più su questo terreno. Lo chiediamo anche perchè abbiamo constatato che il lavoro degli agenti di polizia si è rivelato molto positivo, anche se restiamo lontani da quel clima di serenità al quale tutti legittimamente aspiriamo”Con la richiesta di sforzi in più i residenti intendono sollevare alla prefettura la questione del posto fisso di polizia. Ormai una necessità per Martinsicuro e non solo, e forse l’unico rimedio, a parere di molti, in grado di rappresentare un vero deterrente per il crimine.Da dire che la Compagnia dei carabinieri di stanza ad Alba, a sua volta, porta avanti un lavoro certosino, ma di fronte all’ampiezza del territorio e alle tante problematiche che esso presenta sul versante della sicurezza, l’arrivo del nuovo posto di polizia sarebbe sicuramente un alleato importante col quale portare avanti una battaglia tesa a scoraggiare chi arriva sulla costa teramana con il chiaro intento di delinquere.C’è un altro aspetto che preoccupa, ed è quello di una crescita importante di immigrati. Un argomento affrontato in più sedi e a più riprese non solo per la sua delicatezza ma anche per quanto esso comporta. Nessuno a Martinsicuro punta il dito contro gli immigrati, ma è certo che insieme a centinaia di famiglie bene integrate nidificano anche non pochi balordi sbarcati grazie all’appoggio di chi vive da queste parti. Molti clandestini e tanta gente che trova riparo rifugiandosi dopo aver commesso reati in qualche altra parte d’Italia. Martinsicuro da sempre è un paese multietnico, aperto al diverso a prescindere, ma questo non può più rappresentare un alibi per non fare nulla." GLORIA CAIONI, dal Corriere Adriatico del 19 ottobre 2009. Ma le nostre vite, nelle mani di chi le abbiamo messe? 

La nuova influenza, i vaccini... E voi che fate?



Ecco, si è di fronte all'ennesimo problema di salute... In tv tutti ci rassicurano, Topo Gigio, molto simpaticamente, dice ai ragazzini come comportarsi per prevenire l' H1N1, tutti siamo in attesa del vaccino... Già, il vaccino...

giovedì 1 ottobre 2009

Difendiamoci dallo Spam!!!!

Vi è mai capitato di aprire la posta e di trovarvi una marea di lettere che vi propongono medicinali, droghe, appuntamenti, e tanto altro marciume?

domenica 20 settembre 2009

Earthquake, la terra che trema

Quello di stamattina non è stato un buon risveglio, e non perchè suonasse la sveglia. E' stato uno strano movimento del letto, che andava da destra a sinistra....

sabato 19 settembre 2009

Difese

 Stamattina sono uscita per acquistare i libri dei ragazzi. Il centro commerciale brulicava di persone ed io ho rinunciato ad entrarvi...

martedì 1 settembre 2009

Figli: gioie e paure...

Alex, per la fine delle vacanze, ha deciso di farmi visitare l'Ospedale di Isernia.... Sabato mattina, al campetto di Sant'Elena Sannita, mentre giocava a calcio, è caduto ed ha battuto la testa

giovedì 27 agosto 2009

L'importanza di essere buoni genitori

Avete mai pensato a com'è difficile essere dei buoni genitori? Credo che, per chi abbia dei figli, questo sia proprio uno dei quesiti più ricorrenti.