Io ne sono consapevole: non ho il pollice verde! Però, quando ho visto il mio melograno nano, che aveva appena iniziato a metter fuori tutti quei bei fiori rossi, completamente foderato di afidi ho deciso che avrei "lottato" per liberarlo. Escludendo a priori le sostanze chimiche, perchè nei paraggi ho anche un bel cespuglio di rosmarino e delle piantine di basilico, mi sono ricordata che una volta lessi di un rimedio alla nicotina. Io non fumo e mio marito da un po' di tempo fuma solo al lavoro, quindi ho approfittato delle cicche che mi ha lasciato una sera mio cognato per preparare il "veleno". Ho messo le cicche in un barattolo di vetro con acqua e le ho lasciate lì per qualche giorno... Quando l'acqua ha preso un bruttissimo color marrone, ho travasato il liquido in un vecchio spruzzatore ed ho iniziato la battaglia agli afidi spruzzando abbondantemente la pianta un paio di volte al giorno per più giorni. Avvertenza per chi ha il nasino delicato come me e, naturalmente, non fuma: l'odore che si sprigiona è nauseabondo....
Morale della favola, ora la mia pianta è completamente libera dagli afidi e ieri sera e venuto giù un acquazzone che l'ha lavata di tutti i "cadaveri". Devo dire che ero un po' scettica, ed infatti ho voluto vedere il risultato con i miei occhi prima di parlarne, e stamattina ho anche trovato una conferma qui.
Inutile dire ai fumatori: "Signori, vedete cosa vi fumate?" perchè tanto lo sanno e non serve a niente. Però ho approfittato della cosa per far toccare con mano ai miei figli ciò che è la "semplice" sigaretta. Speriamo bene.....
Da fumatrice e da proprietaria di sei cespugli di melograni che ogni anno vengono "divorati vivi" : GRAZIE. Ciao, Daniela
RispondiEliminaPrego, prego! Perlomeno la "materia prima" non ti manca...
RispondiEliminaSalutoni da Alina