Blog Candy di Pat per ringraziarci delle tantissime visite al suo bellissimo Blog. Estrazione dopo il 15 Novembre!
Pagine
- INFORMATIVA SULLA PRIVACY Blog Lo spazio di lilla...
- Home page
- lilla's free tutorials / I tutorial di lilla
- Copertine ai ferri e all'uncinetto per neonato, schemi gratuiti e tutorial / Crochet and knit baby blankets free patterns
- Moda donna e accessori ai ferri e all'uncinetto, schemi e spiegazioni
- Scialli ai ferri e uncinetto, schemi e tutorial / Knitted and crochet shawl, free patterns
- A gentile richiesta...gli schemi chiesti da voi.
- Indice Collezione punti ai ferri / Knitting stitches collection index
- Collezione punti all'uncinetto / Crochet stitches collection
- Dizionari e traduttori dei termini crochet e maglia multilingue
- Storia di Pulce, gattina disabile
martedì 10 novembre 2009
lunedì 9 novembre 2009
Maglietta al volo! T-shirt traforata ai ferri con schema
mercoledì 4 novembre 2009
Tendine a filet: un mondo di rose...con schemi
Mi capita spesso di curiosare tra i riferimenti che ho a fondo pagina del mio Spazio, per vedere che cosa cercano i visitatori per arrivare nel mio Blog. Siccome molte cercano degli schemi per tendine a filet, stasera voglio condividerne uno molto carino, con uno smerlo movimentato e tante rose a go-go.
Questa della foto è una tendina corta per finestra, ma vi immaginate questo stesso lavoro cucito alla base di una tenda in tessuto che bell'effetto possa dare?
domenica 1 novembre 2009
Idee per i regali di Natale: la tavola delle feste a punto croce con schemi
sabato 31 ottobre 2009
Assuefatti alla morte o irrimediabilmente rassegnati?...
In questi giorni tutti i tg ci mostrano il video dell'esecuzione di un pregiudicato a Napoli...
E' molto facile dare subito un giudizio più che negativo sulle persone che fanno da cornice all'accaduto, al loro essere indifferenti alla morte, al loro silenzio nel denunciare.
Forse dovremmo comprendere, noi che lì non viviamo, che molta brava gente (perchè ce n'è...) ormai si è rassegnata, non crede più che qualcosa possa cambiare, vive con la percezione che la morte violenta degli altri, anche alla luce del sole, sia, ora come ora, la più normale delle cose; con la speranza forse, ogni volta che esce di casa per andare a lavoro, a scuola o a fare la spesa, che non capiti anche a ciascuno di loro, anche solo per essere nel posto sbagliato al momento sbagliato, nella traiettoria di un proiettile destinato a qualche malvivente...
E' molto interessante, al riguardo, la riflessione che fa Saviano sull'accaduto dalle pagine di Repubblica, e che inizia con queste parole:
"TUTTO normale. È questo che sembra essere il tempo e il modo di questa esecuzione di camorra. Normalità. Tutto normale scavalcare un morto per terra, tutto normale vedere un uomo che viene sparato alla testa e non far nulla, nemmeno gridare, o chiamare qualcuno. È tutto normale, non si corre, nessuno sente di dover far niente. La città è in guerra e si agisce come agiscono gli uomini in guerra ossia, strisciare, allontanarsi, non dare nell'occhio..."
E' molto facile dare subito un giudizio più che negativo sulle persone che fanno da cornice all'accaduto, al loro essere indifferenti alla morte, al loro silenzio nel denunciare.
Forse dovremmo comprendere, noi che lì non viviamo, che molta brava gente (perchè ce n'è...) ormai si è rassegnata, non crede più che qualcosa possa cambiare, vive con la percezione che la morte violenta degli altri, anche alla luce del sole, sia, ora come ora, la più normale delle cose; con la speranza forse, ogni volta che esce di casa per andare a lavoro, a scuola o a fare la spesa, che non capiti anche a ciascuno di loro, anche solo per essere nel posto sbagliato al momento sbagliato, nella traiettoria di un proiettile destinato a qualche malvivente...
E' molto interessante, al riguardo, la riflessione che fa Saviano sull'accaduto dalle pagine di Repubblica, e che inizia con queste parole:
"TUTTO normale. È questo che sembra essere il tempo e il modo di questa esecuzione di camorra. Normalità. Tutto normale scavalcare un morto per terra, tutto normale vedere un uomo che viene sparato alla testa e non far nulla, nemmeno gridare, o chiamare qualcuno. È tutto normale, non si corre, nessuno sente di dover far niente. La città è in guerra e si agisce come agiscono gli uomini in guerra ossia, strisciare, allontanarsi, non dare nell'occhio..."
Iscriviti a:
Post (Atom)