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lunedì 29 agosto 2011

Fuoristagione 2 e 3 : coprispalle traforato e millebolle

Nell'attesa che la lana possa essere finalmente indossata, vi mostro gli altri due coprispalle commissionatimi e lavorati prima di andare in vacanza...



Per questo nero ho utilizzato il punto "millebolle" per il risvolto sulle spalle, una parte centrale a maglia rasata ed una base a coste larghe...

domenica 24 luglio 2011

Una meraviglia di top, lavorato a maglia e all'uncinetto con schema




Quando ho visto questo top non ho potuto fare a meno di pensare quanto fosse bello!

sabato 2 luglio 2011

Denim, knit & sew... Top ai ferri con bretelle in jeans

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Come fare quando ci si innamora di un filato e ci si ostina ad acquistarlo ben sapendo che, con la taglia che ci si ritrova, difficilmente può essere sufficiente allo scopo prefisso?
Ve lo spiego subito con il seguente teorema:

Knittando il filato insufficiente ( un meraviglioso  "Malaga" della SESIA  66% lino 34% cotone 50 g/75 m, disponibile solo in 5 gomitoli),  cucendo delle spalline ricavate da un  pezzetto di denim (reduce da un "pinocchiamento" di un jeans di Ax) e decorando con della passamaneria effetto crochet, saremo in grado, facendo i giusti calcoli, di sfoggiare un insperato top color jeans...




Per prima cosa ho lavorato il top utilizzando i ferri circolari n°6 ed uno schema per il fondo a smerlo...
Lo schema è tratto da SANDRA maggio 2011



Dopo aver lavorato il bordo, ho diminuito un po' di maglie ed ho continuato a maglia rasata. Siccome mi stavo annoiando, ho fatto una fascia a rettangolini lavorando tre dir. e tre rov per quattro ferri in altezza; poi ho invertito per altri quattro ferri e di nuovo per altri quattro.
Ancora maglia rasata e  poi canettato tre/tre. Gran finale con alcuni giri a legaccio...
A questo punto sono rimasta con una manciatina di filato!


E' venuto quindi il turno di usare il jeans: ho ritagliato due bretelle facendo le basi un po' più larghe delle fasce e le ho trapuntate al bordo a  legaccio utilizzando il filo invisibile...


La passamaneria crochet ha dato il suo bel contributo per rifinire le bretelle ed anche il bordo del top, dato che ne avevo a sufficienza...

 La cucitura è stata fatta a zigzag, in modo da rifinire anche la parte del tessuto sottostante...


Ecco qua il top "corredato" di bretelle...


Visto che una piccola quantità di crochet è avanzata, insieme ad un po' di filo di lino, non potevo non creare una decorazione ad hoc: quindi, spilla crochet con catenelle in filato "Malaga" e bottone da jeans centrale da applicare dove meglio si crede....


Con questo top indossato sui jeans, non potrò fare a meno di abbinare la mia borsa Ryciclosa in tinta!!!!
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domenica 3 aprile 2011

L'ultima sciarpa ai ferri di primavera




Ormai non è più tempo per lavorare i filati invernali: questa sciarpina quindi lascerà il passo a creazioni in filati di cotone, allegri, brillanti e freschi...


Ma è perfetta per rivestire il ruolo di sciarpina di "transizione" perchè il filato "VELA" di  Bertagna filati è un alternarsi di merino e sottile filo di poliammide che, lavorato, crea un effetto rete dall'aspetto quasi etereo.


Data la particolarità del filato e la differente consistenza dei due materiali, ho optato per una lavorazione a legaccio, utilizzando ferri n° 8.




 Quindi, appuntamento con le nostre sciarpe al prossimo Autunno...

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martedì 1 marzo 2011

Iniziare uno scaldacollo e ritrovarsi con 'Cuori di Marzo'...borsa in lana ai ferri

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Vi è mai capitato di cominciare a fare una cosa e alla fine ritrovarvi tra le mani qualcos'altro che non c'entrava nulla con l'idea iniziale?
A me è successo tra ieri e oggi: ho iniziato a lavorare con i ferri circolari un bellissimo filato multicolor per farne uno scaldacollo. Ma lo scaldacollo non ha visto la luce, perchè alla fine è venuta fuori una borsa di lana!
Man mano che lavoravo a maglia, guardavo la lana che, nella mia immaginazione, si trasformava in una borsa: così, invece di terminare con il classico "foro" per la testa, ho iniziato a diminuire le maglie per trasformare il tutto nella base da cucire.


Ho foderato la borsa utilizzando del trapuntino ricamato a fiorellini...



I manici li ho creati con del nastro di velluto sul quale ho trapuntato i fili di lana,  coordinandoli così al corpo della borsa...


Poi, per decorarla un pochino, ho realizzato tre piccoli cuori in shantung, in tre sfumature che secondo me sono perfette da abbinare al colore della lana.



Ho utilizzato di proposito questo tessuto, in modo da creare un piacevole contrasto tra i due materiali...






I cuoricini sono stati decorati con cristalli, sia davanti che dietro...






Infine, tanto per completare un po' il tutto, ho utilizzato altri tre cuoricini per fare un fermacapelli...



Quindi, per riepilogare, invece dello scaldacollo ho fatto una borsa che ho chiamato "Cuori di Marzo" in onore del nuovo mese...
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lunedì 7 febbraio 2011

domenica 28 novembre 2010

Fiordilatte, fragola & amarena...per lo scaldacollo ai ferri

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Sono o non sono tre gusti meravigliosi per titillare le nostre papille gustative?  Certo che sì! E volete sapere cosa me ne ha fatto venire la voglia, nonostante il freddo inverno? Semplicemente il colore del filato che ho usato per lavorare lo scaldacollo "Millebolle", e che ho avuto da Dany, Amore di uncinetto, grazie ad un nostro baratto.
Stavolta ho deciso di lavorare il punto "Millebolle" usando i ferri circolari ed è stato veramente molto facile...
            
Dalla foto potete notare il lavoro già iniziato con i ferri n° 6 ed anche la spilla che uso per marcare la maglia di inizio giro, fondamentale per la buona riuscita della lavorazione.
Questo è lo scaldacollo terminato, con tanto di fiocco di velluto in tinta (come naturalmente dalla foto non appare...), e pendente lavorato all'uncinetto con cuoricini in fimo.

Ecco, quello del fimo in questo caso è stato un tasto dolente: ho fatto un cuoricino vuoto, due cuoricini pieni ed anche una bella rosellina tutta sfumata nei colori dello scaldacollo. Nel momento in cui ho maneggiato il cuoricino vuoto, sono stata bravissima a spezzarlo: fuori uno!
Ho optato quindi per attaccare la rosa al rosone all'uncinetto. Una pressione al centro del fiore per farlo aderire meglio al silicone e... ho spezzaro due petali: fuori due!!
Sono rimasta solo con  i due cuoricini da utilizzare, quindi mi sono imposta di maneggiarli veramente con cura: li ho bordati con la catenella di lana, ho cucito una perlina su ciascuno di essi e poi li ho fissati al rosone.

 Per finire, ho applicato un fiocchettino in velluto...



La "collanina" all'uncinetto può essere usata per decorare lo scaldacollo, facendo passare la catenella tra i fori della lavorazione ed agganciandola al rosone con i cuoricini. Inoltre, può essere utilizzata come spilla in quanto ne ho applicata una sul suo retro.

Visto poi che mi è rimasto un po' di filo, solo soletto, ne ho fatto di nuovo una catenella che ho  utilizzato per decorare un fermaglio per capelli.

Per rimanere in tema, ho aggiunto dei cabochon color perla e degli strass in plastica.
Più completo di così....


Ricordate poi, quando avevo fatto il post per lavorare insieme a maglia, proponendo la spiegazione di un punto "misterioso"? Bè, altri non era che il punto che io ho ribattezzato "Millebolle" e che ora vi posto di nuovo sperando che vi possa ispirare dei bei lavori a maglia...

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