1966
Non è un bel giorno per me, soprattutto non lo è per lei... Lei è tra noi, anche se brutalmente trasformata nel suo aspetto, ma è lontana con la sua mente...
L'Alzehimer l'ha aggredita a soli cinquantasei anni e con lei ha distrutto anche il resto della famiglia...
Ciao , per quanto possa bastare ti capisco perchè io ho avuto lo stesso problema con mia nonna, una donna che fino a 75 anni guidava la macchina fuori provincia, e tutto ad un tratto si è stravolto tutto travolgendo anche tutti i cari attorno a lei.
RispondiEliminaUn grosso abbraccio.
Barbara
Ti sono vicina, purtroppo queste malattie devastano il corpo e l'anima di chi si ammala, ma anche di chi sta vicino agli ammalati, forza e coraggio, la tua mamma vivrà sempre nei tuoi ricordi e nel tuo cuore. maria luisa
RispondiElimina...non so che dirti...è una malattia che mi terorrizza più di altre. Ti abbraccio forte, Daniela
RispondiEliminavolevo dire: terrorizza =)
RispondiEliminaGrazie per la vostra solidarietà... E' vero quello che dice Daniela: è una malattia che non si augurerebbe neanche al peggior nemico...
RispondiEliminaciao lilla, passavo a trovarti e ho letto questo post, mi dispiace tanto per la tua mamma, ti capisco è una malattia che conosco, avendola vissuta col nonno di mio marito. La parola "terrore" è la più appropriata, veder distruggere in poco tempo le capacità mentali e poi pian piano fisiche di una persona che si ama è una cosa molto triste.
RispondiEliminaTi abbraccio forte
silvana