E' la stessa cosa per tutte noi: l'attrazione fatale per un pezzo di stoffa, una passamaneria o un gomitolo di lana che all'istante diventano nella nostra mente ciò in cui li vorremmo trasformare; una visione eterea ma quasi palpabile della nostra prossima creazione ...
Stavolta l'innesco per lavorare uno scaldacollo mi è stato dato dalla visione di questo splendido filato...
E' della Mondial, composto dal 60% di lana vergine Merino e dal 40% da acrilico, dalla consistenza "riccioluta" e morbidissima e dalle stupende sfumature.
Armata di ferri n° 10 e lavorando sempre a legaccio (tutti i ferri al diritto), ho dato vita a questo scaldacollo che si può indossare liscio, chiudendolo con un fermaglio o con una spilla, come ho fatto io in questa foto...