Non mi sono mai vergognata di ammettere la mia depressione, anche perchè non l'ho cercata io ma mi è stata "gentilmente" regalata da uno a me molto vicino...
Vi ho poi fatto una testa così parlandovi e postando immagini della mia piccola Neve, che durante il giorno quando sono sola è la mia terapia anti tutto, la ragione di tanti sorrisi...
Ma quando la notte ti svegli dopo un incubo e rimani a occhi sbarrati nel buio?
E non solo non riesci ad addormentarti, ma la testolina comincia a macinare pensieri non belli...Allora che fai?
Bè, io un rimedio ce l'ho: prendo il libro che immancabilmente sta sul mio comodino e inizio a leggere finchè non mi cala la palpebra!
E stanotte mi ha fatto compagnia Ken Follett con il suo "Notte sull'acqua" del 1991.
Quando lo avrò terminato lo troverete, se vorrete, sul mio CVL libri insieme a tanti altri miei compagni di nottate...
Ciao Lilla, anch'io seguo la terapia della lettura, contro l'insonnia! Per la verità alterno libri cartacei e e-book con cruciverba e sudoko sino allo sfinimento…dopo di che mi addormento anche se ormai è quasi mattina! Ma non voglio cedere ai farmaci…anche perché dopo alcune nottate in bianco poi di solito recupero con un bel sonno…un abbraccio ed un bacino a Neve!!
RispondiEliminaCarmen
Tremendo vero Carmen? Io poi se non dormo sono più rinco del normale...:-)
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Eliminasono contenta che hai trovato un modo per affrontare i momenti d'insonnia.....chissà perchè la notte tutto sembra più brutto.... un abbraccio
RispondiEliminaVero Andreina...di giorno si è impegnate sempre in qualcosa che ci distrae. Ma di notte è diverso.
EliminaE' vero !!!!! è un'ottima terapia ...la uso anch'io
RispondiEliminaP.S.:gli scialli del post precedente sono strepitosiiiiiiii
Miriam, noto che il "Club delle lettrici notturne" si allarga sempre più...
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